Economista, produttore cinematografico e fervente europeista, Alberto Mortara è stato un grande protagonista della vita politica, culturale ed economica italiana, esponente di quell’Italia quantitativamente ma non qualitativamente minoritaria che ha contribuito a rendere questo paese migliore. A partire dal racconto delle origini famigliari, della formazione e della militanza antifascista, gli scritti pubblicati nel volume riportano alla luce il suo ampio impegno in campo politico ed economico, così come le esperienze di vita e le relazioni professionali da lui avviate con personalità come Roberto Tremelloni e Adriano Olivetti, significative di una stagione irripetibile che ha permesso alla sezione italiana del CIRIEC da lui fondata di esaminare a fondo il ruolo dell’impresa pubblica, divenendo punto di riferimento indispensabile per la ricerca e per gli operatori pubblici.
Non da meno fu il suo contributo al cinema di qualità con l’esperienza della Romor Film, fino a oggi in ombra rispetto alla sua straordinaria storia personale, professionale e politica: Alberto Mortara fu tra i pochi imprenditori italiani convinti che la forza comunicativa del cinema al servizio di una nuova politica sociale e culturale potesse fornire determinanti strumenti di crescita alla collettività.