Venerdì 16 febbraio alle 16:30, in Fondazione ISEC verrà presentato il volume Storia del lavoro nell'Italia contemporanea di Stefano Gallo e Fabrizio Loreto, edito lo scorso anno da il Mulino.
Oltre a Fabrizio Loreto, uno degli autori del libro, interverranno Giorgio Bigatti (Fondazione ISEC), Debora Migliucci (Archivio del Lavoro) e i discussant Gilda Zazzara (Università Ca' Foscari Venezia) e Bruno Settis (Scuola Normale Superiore di Pisa).
Gli insegnanti interessati a partecipare da remoto possono scrivere a didattica2@fondazioneisec.it per ricevere il link di collegamento.
Su richiesta verrà fornito l’attestato di partecipazione.
Quarta di copertina
Se l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro è necessario ricostruire l’evoluzione del lavoro in oltre 150 anni di storia nazionale anche pre repubblicana per comprendere davvero cosa sia questo nostro paese e come è cambiato. La progressiva riduzione del settore agricolo, i processi di industrializzazione prima e di deindustrializzazione poi e l’affermarsi di una società terziarizzata sono i tre grandi momenti economici periodizzanti di questa vicenda. Le forme dell’associazionismo popolare, il sindacalismo e la politica, i conflitti e le relazioni industriali, lo sviluppo del diritto del lavoro e del welfare state, così come le specificità del lavoro femminile, ne rappresentano gli snodi. Ne emerge la storia politica, economica, sociale e culturale di una Italia che è cresciuta in maniera inquieta e a diverse velocità tra campagne e fabbriche, cantieri e uffici, commerci e trasporti, grandi aziende fordiste e piccole e medie imprese, lavoro pubblico e privato.