Ricordando Peppino Vignati

Per tutti a Sesto San Giovanni era semplicemente 'il Peppino', nessuno lo chiamava Giuseppe.
Vignati era il custode della memoria della città, colui che ne aveva raccolto e preservato le fonti storiche. I suoi racconti prendevano una connotazione epica quando narrava delle grandi industrie locali (Breda, Ercole Marelli, Falck, ecc.), delle lotte operaie, della Resistenza, dello sviluppo sociale e politico del dopoguerra. A lui molti devono tanto, a noi suoi amici e colleghi della Fondazione ISEC mancherà la sua burbera e affidabile presenza, la sua profonda umanità. Ciao Peppino.