La biblioteca di Giorgio Galli in Fondazione Isec

La Biblioteca “Giorgio Galli” ora disponibile!

Per volere della moglie Francesca Pasini, la biblioteca di Giorgio Galli, politologo e storico,è stata donata nel 2022 e deposita presso la Fondazione ISEC. Si tratta di un fondo librario di notevole valore che testimonia l’ampiezza degli interessi di studio di Galli e il suo metodo di lavoro.
Laureato in giurisprudenza, professore di Storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Milano. Dedicò gran parte dei suoi lavori all’analisi del sistema politico italiano, adottando metodologie mutuate dalle scienze sociali. La sua produzione di storico fu orientata prevalentemente alla storia contemporanea italiana, ponendo particolare attenzione al connubio tra storia ufficiale ed esoterismo.
Collaborò con numerose testate come giornalista e saggista, tra le quali Panorama e Linus.
Tra le sue opere si possono ricordare: Storia del Partito comunista italiano, Il bipartismo imperfetto. Comunisti e democratici in Italia, Storia del partito armato, Piombo rosso, Hitler e il nazismo magico.
La Biblioteca, composta da oltre 3500 volumi, una cinquantina di opuscoli e periodici, rappresenta nel complesso l’approccio poliedrico del percorso intellettuale di Galli. I suoi studi e le sue riflessioni hanno spaziato in almeno sei grandi filoni: la storia dei partiti politici italiani, la destra radicale, la gestione del potere in Italia, i rapporti tra esoterismo e politica, il terrorismo italiano e internazionale e l’evoluzione della democrazia globale.
La biblioteca è consultabile tramite il catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e del Polo regionale lombardo.
Non solo la biblioteca, ma i molteplici interessi di Giorgio Galli sono riscontrabili nell’enorme quantità di fogli, ritagli di giornali, lettere che lo studioso inseriva all’interno dei volumi spesso in funzione di futuri studi o anche semplicemente di una ristampa dei suoi molti testi che andranno a costituire il suo archivio.