Grazie a un significativo contributo di Fondazione Cariplo, nel corso del 2022 si è dato corso al progetto Memoria e futuro. L’idea guida è che per fare del patrimonio culturale un asse strategico di politiche di formazione e inclusione sociale sia necessario mettere in sicurezza e conservare in modo idoneo la documentazione. Per questo abbiamo deciso di concentrarci sulle sezioni di archivio maggiormente esposte al rischio di deterioramento, in particolare volantini e fogli sparsi conservati nell’Archivio Fontanella, i giornali clandestini, manifesti, bozzetti e fotografie dell’ufficio pubblicità della Breda.
Il finanziamento ha permesso di acquistare cassettiere per la collocazione di diverse centinaia di manifesti politici e sindacali; scatole, buste e veline per la conservazione dei bozzetti dell’Ufficio pubblicità dell’archivio storico Breda con relativi materiali fotografici; buste mobili per la collocazione di oltre 30.000 disegni tecnici della Riva Calzoni.
È in corso l’attività di catalogazione e digitalizzazione del prezioso fondo di 747 disegni acquarellati preparatori per decorazioni murarie della Cooperativa tra pittori imbiancatori di Milano risalenti alla prima metà del ‘900.
È da questi giorni consultabile sulla piattaforma digitale dell’archivio una prima selezione delle migliaia di volantini dispersi nei vari fondi. Si tratta di materiali fragili, tirati al ciclostile su carta spesso scadente, in genere prodotti da gruppi e movimenti politico-sociali poco strutturati, per i quali la digitalizzazione si è rivelata particolarmente necessaria. La raccolta contiene alcune centinaia di volantini del periodo 1943-45 conservati nel Fondo Fontanella, e diverse centinaia di volantini autoprodotti degli anni 1966-1980, partendo da quelli del Movimento Studentesco milanese, contenuti soprattutto nei Fondi Haim Burstin e Stefano Canzi.
Si è da poco conclusa anche la digitalizzazione della stampa clandestina del periodo 1943-45, espressione delle forze politiche impegnate nella Resistenza, che può ora essere visualizzata nella sezione Biblioteca Digitale, alla voce Periodici (https://www.fondazioneisec.it/sfogliabili/periodici).
Il progetto ha una durata di 30 mesi nel corso dei quali sarà portata a conclusione la digitalizzazione delle altre raccolte.
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