Il 17 e il 18 febbraio si terrà a Ferrara il convegno di studi "Matteotti nell'antifascismo femminile. Relazioni politiche, eredità e mito", che avrà luogo nella Biblioteca comunale Ariostea, via delle Scienze, 17.
A cura dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM, sede di Roma) e Istituto di Studi sul Mediterraneo (ISMed, unità di Ferrara), entrambi afferenti al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il convegno di studi sarà incentrato sull’impegno politico-sociale delle donne e il legame con la figura di Giacomo Matteotti tra anni Venti e anni Sessanta del Novecento. Hanno partecipato all'organizzazione del convegno la Fondazione ISEC, l'Archivio del Lavoro e la Fondazione Aldo Aniasi.
I lavori saranno aperti lunedì 17 febbraio alle 14.30 da due relazioni che ricostruiscono il quadro dell’esperienza lavorativa delle donne nei primi decenni del Novecento e del loro impegno politico nella lotta per i diritti. Saranno poi presentate le principali azioni di un progetto dell’Istituto Isem CNR volto a studiare, con nuove domande, la mobilitazione politica e sociale delle italiane tra le due guerre. A seguire, saranno presentati i primi risultati di ricerche sul legame tra l’impegno politico delle donne e Matteotti. La prima giornata si chiuderà con Enzo Bellettato e Chiara Crepaldi che illustreranno ed eseguiranno canti popolari di mondine, operaie e contadine dedicati alla figura di Giacomo Matteotti.
Martedì 18 febbraio, a partire dalle 10 saranno esposti diversi casi di studio sull’eredità politica e ideale di Matteotti in Emilia-Romagna e nel Polesine, aree in cui il protagonismo delle donne e la loro capacità di mobilitazione e organizzazione sono stati particolarmente forti fino al secondo dopoguerra.
In allegato il programma completo.
L'incontro è valido per la formazione dei docenti delle scuole secondarie e verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Contatti: anna.badino@isem.cnr.it, domenica.labanca@isem.cnr.it