Portare in classe un'altra storia

Mercoledì 29 novembre si terrà online la presentazione del volume I secoli delle donne, a cura di Franca Bellucci, Alessandra F. Celi, Liviana Gazzetta con la collaborazione di Monica Di Barbora (Viella 2023). Il libro raccoglie contributi e materiali della storia delle donne ed è pensato per facilitarne il racconto alle e agli studenti. La presentazione sarà un momento di riflessione, il più possibile corale, su come tradurre quei materiali un attività di classe.

Parteciperanno: Anna Bado, Stefania Bianciardi, Patrizia Biella, Clelia Cirvilleri, Beatrice Gaviraghi, Luisa Piconi Pastori, Elisabetta Serafini e Silvia Susini. Coordinerà l'incontro Monia Colaci.

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Iscrizioni

Con una email a Monia Colaci (didattica2@fondazioneisec.it).

I secoli delle donne
(Viella, 2023)

a cura di Franca Bellucci, Alessandra F. Celi, Liviana Gazzetta con la collaborazione di Monica Di Barbora

Questo volume si presenta come una sorta di ‘mappa interattiva’ in cui i nodi concettuali, evidenziati attraverso alcuni saggi diacronici intro­duttivi, interagiscono con le fonti storiche. Fonti anche trasversali alle discipline e scelte per la loro potenzialità di essere veicoli di una nuova prospettiva d’indagine; ancora, fonti che consentono l’analisi delle norme (etiche, religiose, sociali, giuridiche) su cui si costruisce il dover essere fem­minile; fonti che mostrano le espressioni della soggettività femminile nei secoli, portando alla luce voci più o meno note della cultura europea.

La rilettura storiografica passa attraverso la valorizzazione delle tracce che le donne del passato hanno lasciato, a cominciare proprio dalle parole che hanno usato per esprimersi e definirsi. È proprio l’intreccio tra i discorsi che hanno costruito l’identità di genere femminile – prodotti da uomini d’autorità – e i discorsi che le donne hanno impiegato a mostrare le forme assunte dalla disuguaglianza e dalla subalternità. I testi raccolti ricordano (ma ai più giovani svelano) l’accidentato percorso per affermare principi di uguaglianza, bandire le discriminazioni e le violenze che hanno nutrito le società patriarcali, conseguire diritti e promuovere le donne dentro la famiglia, la società, il mondo del lavoro, le istituzioni.