19-20 novembre 2025, Palazzo Reale | Protagoniste nel dopoguerra. La ricostruzione culturale a Milano

Milano mercoledì 19 e giovedì 20 novembre 2025

Palazzo Reale

Sala conferenze, Piazza Duomo 14

Giornate di studi promosse dal Comune di Milano, dall’Università degli Studi di Milano e dalla Fondazione Elvira Badaracco.

La Fondazione Elvira Badaracco Studi e documentazione delle donne ETS nasce nel novembre 1994 grazie al legato testamentario di Elvira Badaracco (1911-1994), politica e pubblicista, fondatrice a Milano, nel 1979, del Centro di studi sul movimento di liberazione della donna in Italia. Alla sua morte il Centro viene trasformato dalla storica Annarita Buttafuoco nella “Fondazione Elvira Badaracco. Studi e documentazione delle donne”, che continua il lavoro del Centro stesso, impegnato fin dalle origini a raccogliere e far confluire a Milano la documentazione del Movimento femminista e dei Movimenti delle donne. Nel corso degli anni l’archivio e la biblioteca sono stati ampliati, fino a costituire quello che è oggi uno dei più importanti centri per la storia delle donne La Fondazione ha promosso nel 2024 un grande convegno dedicato a Elvira Badaracco, patrocinato da Comune di Milano, Città Metropolitana, Milanosifastoria e AICI, nel quale ha chiamato a raccolta tutti gli enti e le istituzioni che a Milano si occupano di storia delle donne e dell’identità di genere. Per il 2025 la Fondazione ha deciso di promuovere un’iniziativa che rappresenta la prosecuzione del convegno “Protagoniste alle origini della Repubblica. Scrittrici, editrici, giornaliste e sceneggiatrici italiane” confluito nel volume edito da Carocci nel 2021 a cura di Laura Di Nicola.
Il prossimo convegno sarà intitolato “Protagoniste nel dopoguerra. La ricostruzione culturale a Milano” e verrà promosso dalla Fondazione con il Comune di Milano e l’Università Statale. L’evento è a cura di Maria Canella e Giovanna Rosa.
Gli interventi andranno a ricostruire figure e professioni femminili del mondo dell’arte e dello spettacolo, del design e della moda, della politica e del sindacato, della letteratura e dell’editoria, della comunicazione e del giornalismo, che hanno caratterizzato lo scenario milanese dal boom economico agli anni Sessanta. Le relazioni illustreranno il ruolo fondamentale svolto da intellettuali, designer, artiste, giornaliste, ecc. nell’affermazione di Milano quale capitale internazionale della cultura.
Nella prima mattinata verrà presentata l’iniziativan"Memorabili. Donne che hanno amato e reso grande Milano" a cura di Milano è Memoria e Officina del podcast.

Mercoledì 19 novembre

MATTINA ore 9:30

Modera: Marina Zancan, Fondazione Elvira Badaracco

Saluti istituzionali
Luca Gibillini, Gabinetto del Sindaco, Milano è Memoria, Comune di Milano
Elena Lattuada, Delegata del Sindaco alle Pari opportunità di genere, Comune di Milano
Silvia Romani, Delegata all'Editoria e al Public Engagement, Università degli Studi di Milano

Marina Piazza
Elvira Badaracco (1911-1994): la memoria del presente

Ada Gigli Marchetti
Fernanda Wittgens (1903-1957) e la Grande Brera

Fiorella Imprenti
«La parola della libertà e della ribellione». Memoria e impegno civile negli scritti di Bianca Ceva (1897-1982)

Carmen Leccardi
Rossana Rossanda (1924-2020) e la Casa della Cultura

"Memorabili. Donne che hanno amato e reso grande Milano"
Presentazione della seconda stagione della serie podcast
Diana De Marchi, Consigliera comunale
Marzia Pontone, Consigliera comunale
Francesca Mineo, Officina del podcast

POMERIGGIO ore 14:00

Modera: Maria Canella, Fondazione Elvira Badaracco

Elisabetta De Troja
Le fervide scritture di Anna Franchi (1867-1954): autobiografia, impegno civile, critica d’arte

Elena Canadelli
Luisa Gianferrari (1890-1977) tra genetica e società

Debora Migliucci
Sindacaliste a Milano: Stella Vecchio (1921-2011) e Jone Bagnoli (1927-2019)

Alberto Bentoglio
Nina Vinchi Grassi (1911-2009): una vita per il Piccolo Teatro di Milano

Giovanna Rosa
Luciana Peverelli (1902-1986): scrittrice nella Milano che pubblica e che legge

Irene Piazzoni
Scrivere sulle donne, per le donne: gli esordi giornalistici di Anna Del Bo Boffino (1925-1997)

Nicoletta Ossanna Cavadini
Lora Lamm (1928-2025): bellezza ed eleganza nella rivoluzione grafica al femminile

Giovedì 20 novembre

MATTINA ore 9:00

Modera: Giovanna Rosa, Università degli Studi di Milano

Raffaella Poletti
Rosa Menni Giolli (1889-1975): “Una vita dedita all’arte, al giornalismo, all’artigianato e alla fede socialista”

Deianira Amico
«Arte non è solo estetica, ma conquista sociale»: interdisciplinarietà e traiettorie europee nell’attività di Giulia Veronesi (1906-1970)

Anna Steiner
Lica Covo Steiner (1914-2008): consapevolezza e coscienza critica alle origini del design italiano

Monia Colaci
«Un universo collettivo e anonimo». La Resistenza come problema in Giuliana Gadola Beltrami (1915-2005)

Cecilia Avogadro
Cini Boeri (1924-1920): la ricerca dell'autonomia

Elena Puccinelli
Moda è cultura: Mariuccia Mandelli in arte “Krizia” (1925-2015)

Maria Canella
Le vie nuove del giornalismo tra design e bellezza: Elisa Massai (1918-2003) ed Elena Melik (1919-2009)