Il giorno 17 luglio 2025 si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione di Fondazione ISEC, che ha preso atto delle nomine dei componenti di diritto. Sono stati nominati nel CdA Elisa Bolchi, Luciano Caffini, Antonio Calabrò, Giuseppe Antonio Desiderato, Alberto Martinelli, Vincenzo Mastrandrea e Alessandro Pollio Salimbeni.
Su indicazione del Presidente uscente Gianni Cervetti, il Consiglio ha eletto Presidente di Fondazione ISEC Alessandro Pollio Salimbeni, consigliere designato delle Associazioni della Resistenza.
Il Consiglio d’amministrazione ringrazia Gianni Cervetti, che ha ricoperto la carica presidenziale per 23 anni, da quando nel 2002 l’Istituto si è costituito in Fondazione.
I suoi anni di impegno sono caratterizzati dall’ampliamento del punto di vista dell’attività di custodia e valorizzazione archivistica e di ricerca storica. La Fondazione, la cui originaria missione è stata quella di istituto per la storia della Resistenza e del movimento operaio, ha arricchito i suoi ambiti di interesse verso la ricerca sulla ricostruzione post-bellica e sulla realtà post-industriale di fine XX secolo, con particolare interesse all’area metropolitana milanese e della Lombardia.
La Fondazione ha accresciuto il riconoscimento del suo ruolo grazie alla realizzazione di una fitta rete di relazioni, di collaborazione e di conduzione di progetti di ricerca con analoghe istituzioni pubbliche, private e di impresa.
Particolarmente rilevante è stato il contributo del Presidente nelle azioni svolte per il recupero architettonico e strutturale della Villa Mylius, sede del Municipio di Sesto San Giovanni, e della palazzina anni ‘30 in cui ha sede la Fondazione.
In segno di gratitudine e di riconoscimento del lavoro svolto, il Consiglio d’amministrazione ha votato la nomina di Gianni Cervetti a Presidente onorario di Fondazione ISEC.
Alessandro Pollio Salimbeni, 1952, si è laureato in Filosofia con una ricerca sul pensiero di Carlo Cattaneo e una seconda volta in Scienze politiche, indirizzo giuridico-amministrativo. Ha compiuto una lunga esperienza politica, a livello milanese e nazionale, a fianco di un lungo percorso professionale, prima nella Regione Lombardia e poi al Comune di Milano, in qualità di direttore centrale. E’ uno dei vice presidenti nazionali dell’ANPI ed è stato designato nel CdA della Fondazione Isec dalle Associazioni della Resistenza. Fa parte del consiglio di indirizzo dell’Istituto nazionale Parri.