Giornata mondiale patrimonio audiovisivo | Un Vademecum per le fonti orali

Come raccogliere le testimonianze orali? Come organizzarle, descriverle e conservarle? Queste sono alcune delle domande cui si è cercato di rispondere predisponendo un Vademecum pensato per chi lavora con le fonti orali.
Il Vademecum sarà presentato online da autori e autrici e da alcuni ospiti speciali il 27 ottobre 2020, in occasione della Giornata mondiale per il patrimonio audiovisivo istituita dall’Unesco: esso affronta le problematiche inerenti la formazione, gestione, catalogazione, pubblicazione, conservazione, valorizzazione e riuso delle fonti orali.
Il Vademecum è stato redatto dal Gruppo di lavoro sulle linee guida per le fonti orali: costituitosi il 20 maggio 2019, è stato coordinato da Associazione italiana scienze della voce, Associazione italiana di storia orale, Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e ha visto la collaborazione di ANAI-Associazione Nazionale Archivistica Italiana, Istituto nazionale Ferruccio Parri-Rete degli istituti di storia della Resistenza e dell'età contemporanea, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della Marca trevigiana, Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti", Fondazione ISEC, CLARIN Italia, Centro di sonologia computazionale dell’Università di Padova accanto alla Direzione generale Archivi, alla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d'Aosta e agli Istituti centrali del Ministero per i beni e le attività culturali che attuano e delineano pratiche descrittive e di standardizzazione del trattamento dei documenti ossia ICBSA-Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi, ICCU-Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, ICCD-Istituto centrale per il catalogo e la documentazione, ICAR-Istituto centrale per gli archivi.