ISEC Futura

L'idea di fondo è di coinvolgere un gruppo di docenti di Storia in servizio dapprima nell'esplorazione del patrimonio di Fondazione ISEC, successivamente nell'elaborazione di una proposta didattica su nostri materiali; l'obiettivo finale è la creazione di una comunità che, tenendo al centro l'archivio, ricerca, riflette, progetta e propone attività alle classi.

L'anno scolastico che si chiude ha rappresentato il momento di avvio, ma i progetti realizzati già promettono bene.

Eccone alcuni.

Francesca Berardi, insegnante della scuola secondaria di primo grado G.E. Falck di Sesto San Giovanni, ha proposto a due sue classi una riflessione sulla forma "diario" utilizzandone due, diversissimi tra loro: il primo è il diario di un viaggio che un gruppo di scout compie nel 1955, il secondo il diario di guerra di un sottufficiale della Prima guerra mondiale.  

Fiorella Di Donato e Giulia Iannuzzi insegnano al corso serale dell'IIS G. Giorgi di Milano e hanno lavorato sulla tematica, a noi molto cara, della sicurezza sul lavoro. Nella presentazione da loro creata si intrecciano la Storia generale, affondi sul tema specifico e analisi di materiali d'archivio.

Valentina Stoppa e Giorgia Galbiati sono docenti presso l'istituto Leonardo Da Vinci di Carate Brianza (MB) e hanno scelto di approfondire il tema della contestazione concentrandosi in modo particolare sulla realtà operaia. 

Istituto Leonardo Da Vinci

Il lavoro in classe - Fasi

1^ fase: vengono distribuite stampe cartacee a coppie di studenti. A questi si chiede di descrivere ciò che si vede nell'immagine e provare a collocarla nel tempo e nello spazio grazie all'osservazione dei dettagli.

2^ fase: si consegna agli studenti il link delle fonti Fondazione ISEC da cui sono state attinte le immagini per far verificare loro la correttezza delle loro interpretazioni. Per cercare la scheda corrispondente alla stampa consegnata, dovranno necessariamente andare in esplorazione dell'archivio.

https://www.sirbec.servizirl.it/sirbecweb2/collezioni/SW5w1-00001

3^ fase: si chiede agli studenti di integrare le loro conoscenze storiche relative all'Italia del secondo dopoguerra con quanto appreso dallo studio e dalla ricerca delle immagini mediante esposizione orale.