Fondazione ISEC nella Rete degli Archivi per non dimenticare
ISECracconta - n. 6, dicembre 2024: FABBRICHE
Lavoro sicurezza e salute nell'Italia delle fabbriche | Recensione di Alberto Baldasseroni su E&P
Chiusura natalizia 2024
Fabbriche. Lavoro, conflitti, cultura
ISECracconta
La chiamavamo "newsletter", che ci sembrava un po' generico: ora la chiamiamo "ISECracconta", ma ha sempre lo stesso obiettivo: approfondire alcuni temi storiografici attraverso la lente del nostro archivio.
Trovate qui l'ultimo numero (n° 6) dedicato alle fabbriche.
12 dicembre 1969, strage di Piazza Fontana. La risposta.
Il 12 dicembre 1969 una bomba, collocata dal gruppo terroristico di estrema destra Ordine Nuovo, esplode nel salone della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana. Da qui partono i tram che collegano il cuore di Milano con le sue periferie. Gli autori della strage puntano a trasformare in paura il vento di partecipazione di quegli anni e forse si aspettano una reazione popolare scomposta e disordinata. Nei giorni successivi però la risposta di Milano è di commossa partecipazione al dolore dei famigliari delle vittime e dei feriti e di dignitosa fermezza nella difesa della democrazia e della Costituzione.
Livornozero. Da Livorno alla Generazione Zero
Il progetto Da Livorno alla Generazione Zero – Partecipazione politica e società nel secondo dopoguerra, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e poi adottato dalla scuola come Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), ha visto la collaborazione tra la Fondazione ISEC di Sesto San Giovanni e il Liceo artistico Nanni Valentini di Monza.
Visita il sito: https://livornozero.altervista.org/
Viva l'Unità. 1945 - 1975. Aldo Tortorella racconta
Aldo Tortorella ha lavorato per 30 anni al quotidiano L’Unità di cui è stato a lungo il direttore. Ha svolto un ruolo di primo piano nella politica italiana giovanissimo partigiano e poi dirigente comunista ha attraversato da protagonista due secoli. Durante la sua direzione, il quotidiano organo del Partito Comunista Italiano ha venduto centinaia di migliaia di copie, raggiungendo traguardi di diffusione impensabili per un giornale che viveva dei finanziamenti del PCI e del sostegno dei militanti e dei lettori. In questo racconto della sua vita di giornalista c’è anche la storia d’Italia negli anni bui dopo la fine della seconda guerra mondiale. Un podcast realizzato in collaborazione con Fondazione ISEC.
Fondazione ISEC. Cinquant'anni di passione e di lavoro
È il titolo di un saggio scritto da Giorgio Bigatti, direttore scientifico di Fondazione ISEC, apparso sul numero 175/giugno 2024 della rivista semestrale Archivio Storico Ticinese.
Scritto all’indomani dei cinquant’anni di ISEC, formalmente costituitosi nell’aprile del 1973 con la denominazione di Istituto milanese per la storia della resistenza e del movimento operaio, il saggio ripercorre i momenti fondamentali di questa istituzione culturale sestese ma depositaria di documentazione la cui importanza va ben oltre la storia della vecchia “Stalingrado d’Italia”.
Leggi l'articolo completo a questo link.
Lavoro sicurezza salute nell'Italia della fabbriche
In un Paese come il nostro, segnato da un numero impressionante di incidenti sul lavoro mortali e da una sostanziale inadeguatezza delle norme e dei controlli da parte delle istituzioni, sicurezza e salute dei lavoratori salgono all’onore delle cronache solo in occasione di eventi drammatici.
Il tema nell'ultima pubblicazione di Fondazione ISEC, a cura di Giorgio Bigatti.
I podcast di Fondazione ISEC
A partire dai documenti di archivio, alcune storie che crediamo valga la pena di raccontare.
Chi siamo
Fondazione ISEC nasce nel 1973
Il primo nome era ISRMO: Istituto milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio
Sapevi che ISEC ha 5 km di patrimonio?
ISEC è a 9,3 km da piazza del Duomo e ci puoi arrivare con la metropolitana
100.000 sono i volumi nella nostra biblioteca
4.000 le testate periodiche che conserviamo